Spesa Sospesa

Raccolti di beni alimentari al Mercato Sociale di Via dell’Appagliatore

Da un anno ormai, sin dall’inizio della pandemia, la nostra sezione Scout supporta le famiglie in stato di bisogno attraverso un aiuto concreto: la spesa!

In un momento di enorme crisi sociale ed economica ci è sembrato fondamentale aiutare il prossimo con i beni di prima necessità e così grazie ad un progetto del X Municipio, dopo aver fatto servizio durante tutta la fase pandemica dello scorso Marzo-Aprile-Maggio, il secondo sabato del mese ci troverete davanti ad uno dei tanti supermercati del X municipio a chiedervi un contributo alimentare, affinché non solo noi ma tutta la comunità possa partecipare a questa generosa iniziativa.

Tale iniziativa di servizio appoggiata fin da subito da tutti i soci adulti della Sezione, è ora portata avanti grazie al lavoro congiunto dei Rover della Compagnia Cheyenne e di alcuni nostri genitori volontari.
Crediamo che sia importante non solo supportare i nuclei familiari che si trovano in una situazione di disagio ma anche sensibilizzare l’opinione pubblica, stimolando la solidarietà sociale attraverso il volontariato e la condivisione di beni.     

                                                

Crediamo che sia importante non solo supportare i nuclei familiari che si trovano in una situazione di disagio ma anche sensibilizzare l’opinione pubblica, stimolando la solidarietà sociale attraverso il volontariato e la condivisione di beni.

Abbiamo raggiunto risultati strepitosi riuscendo a riempire fino a 200 scatoloni di cibo e beni di prima necessità in un solo giorno, naturalmente insieme ad altri gruppi di raccolta coadiuvati dalla protezione civile.


Tutte le scorte alimentari vengono successivamente portate al Mercato Sociale del Municipio X, presso il mercato di Via dell’Appagliatore di Ostia Lido dove vengono distribuiti gratuitamente attraverso il rilascio di una tessera punti determinati dai Servizi Sociali in base al numero dei componenti del nucleo familiare.

Possono usufruire di tale servizio le persone ed i nuclei familiari insistenti nel Municipio X di Roma Capitale, che si trovano in uno stato di bisogno e di disagio socio-economico anche temporaneo ed in possesso dei requisiti stabiliti e verificati dai Servizi Sociali municipali (modulistica necessaria per presentare le domande può essere richiesta presso il Segretariato Sociale – Pua protocollo.municipioroma10@pec.comune.roma.it.)

 

Si ringrazia Rossella Larcinese per l’articolo.

Corso BLSD per i capi della Sezione

blsd

Durante in Campo di Gruppo tenutosi a Orvinio dal 24 al 31 luglio 2016 sono stati organizzati 2 corsi BLSD (Basic Life Support con Defibrillatore) che hanno abilitato 26 soci adulti della Sezione alle operazioni di primo soccorso in caso di arresto cardiaco con Rianimazione Cardio Polmonare ed uso del defibrillatore.

L’arresto cardiaco improvviso (o “morte cardiaca improvvisa“) è un evento che colpisce nel mondo occidentale centinaia di migliaia di persone ogni anno. Si può calcolare 1 arresto cardiaco improvviso per mille abitanti per anno: ciò significa in Italia (58 milioni di abitanti) un’incidenza di 50 – 60 mila casi ogni anno. Per la maggior parte si tratta di individui in età ancora giovane, spesso ignari dei fattori di rischio da cui sono affetti, dove l’arresto cardiaco è la prima manifestazione di patologie che possono essere curate efficacemente.

I dati degli studi clinici hanno dimostrato che queste persone, se soccorse prontamente ed in maniera adeguata, hanno buone probabilità di ripresa. L’importante è riconoscere la situazione di emergenza, chiamare il 118 e in attesa dell’arrivo dell’ambulanza, agire con manovre che sostituiscono le funzioni vitali interrotte (BLS: Basic Life Support ovvero supporto di base delle funzioni vitali) e, se è disponibile un defibrillatore, tentare di ripristinare il battito cardiaco con la defibrillazione.

Con questo corso abbiamo migliorato le nostre competenze potendo così garantire maggiore sicurezza sia ai ragazzi che partecipano alle nostre attività che ai normali cittadini che, in caso di un malore, si trovassero vicini ad uno dei nostri Capi.

Il prossimo passo?

Dotarci di almeno un defibrillatore.

I defibrillatori sono troppo cari per le nostre risorse, ma sappiamo che ci sono iniziative di enti pubblici e di aziende private che hanno donato defibrillatori ad associazioni di volontariato come la nostra o ad associazioni sportive. Se siete a conoscenza di qualche opportunità fateci sapere mandando una mail a fiumicino@cngei.it

Alcuni momenti dei 2 corsi tenuti da Piero e Sergio con l’aiuto di Anna Rita
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