La Sezione CNGEI di Fiumicino aderisce al Flash Mob di risposta all’aggressione omofoba avvenuta all’Infernetto lo scorso 8 Giugno
Non possiamo rimanere impassibili all’aggressione di stampo omofobo avvenuta qualche giorno fa all’interno del nostro territorio.
Ciò ci tocca particolarmente per due motivi.
Il primo è che tale episodio ha coinvolto direttamente una nostra educanda, che noncurante della potenziale situazione di pericolo non ha esitato a proteggere l’amico oggetto dell’aggressione. Non possiamo che essere orgogliosi di tale gesto, emblema del fatto che l’azione educativa verso i nostri ragazzi non è mai vana, è questo ne rappresenta un esempio.
Il secondo è che la natura dell’aggressione ci colpisce in quanto va a ledere quelli che per noi sono dei valori fondamentali, testimoniati anche dalla nostra Carta d’Identità Associativa, quale i DIRITTI, intesi come un insieme di opportunità e garanzie che permettono di esprimere se stessi e di agire attivamente all’interno di una società democratica, e la PACE, in quanto crediamo nella risoluzione non violenta dei conflitti.
Riportiamo quindi integralmente il comunicato promosso da genitori, insegnanti, studenti e cittadini del X Municipio, e invitiamo tutti ad aderire.
AGGRESSIONE OMOFOBA ALL’INFERNETTO:
LA COMUNITA’ RISPONDE CON UN FLASHMOB AI PARCHI DELLA COLOMBO SABATO 19 GIUGNO ORE 18.30
“Il mondo si muove se noi ci muoviamo, muta se noi mutiamo, si fa nuovo se qualcuno si fa nuova creatura..”
“Se credi davvero che puoi cambiare il mondo, comincia da te”
L’8 giugno scorso, gruppi di scolaresche delle scuole medie (Istituti Mozart e Cilea) si sono ritrovate ai Parchi della Colombo, UNICO luogo di aggregazione del quartiere Infernetto.
Per alcuni di loro però la festa si è presto trasformata in un incubo:
un giovanissimo ragazzo di 12 anni è stato aggredito da alcuni suoi coetanei.
Perché?! Quale atto grave ha commesso per provocare una ritorsione così violenta?
Portava una Borsetta colorata e aveva lo smalto alle unghie.
Frasi INGIURIOSE lo hanno colpito nel suo fragile animo: “frocio di merda” e molto altro.
Il ragazzo è stato immediatamente difeso da alcune coraggiose compagne di classe …. piccole grandi donne!, a loro volta pesantemente insultate, spintonate e aggredite fisicamente.
Una ferita indelebile nei loro cuori ingenui.
SALVIAMO LE VITTIME DI TALI VIOLENZE MA ANCHE I CARNEFICI DA LORO STESSI…..
PER CONDANNARE UN’ AZIONE VIOLENTA E OMOFOBA: genitori, insegnanti, studenti e normali cittadini hanno indetto UN FLASHMOB ai “PARCHI DELLA COLOMBO”
PER DIRE NO A OGNI FORMA DI VIOLENZA E DISCRIMINAZIONE SABATO 19 GIUGNO ORE 18.30